Premessa:
La maggior parte delle persone può mangiare una grande varietà di cibi senza alcun problema. Per una parte di individui, tuttavia, determinati alimenti o componenti alimentari possono provocare reazioni avverse che vanno da una lieve sensazione di gonfiore addominale postprandiale a sindromi da malassorbimento a reazioni allergiche che possono essere potenzialmente tanto gravi da portare a morte il paziente.
Tra i disturbi dell’alimentazione vanno compresi anche i disturbi legati incongrua assunzione di cibi come la obesità, la malnutrizione, il diabete tipo2 e la sindrome metabolica. Inoltre, non vanno trascurati i disturbi del comportamento alimentare come la bulimia e l’anoressia.
Le reazioni avverse ai cibi possono essere causate da allergia alimentare o da intolleranza alimentare. Benché circa una persona su tre ritenga di essere “allergica” a certi alimenti, l’allergia alimentare ha un’incidenza effettiva intorno al 2% della popolazione adulta che sale nei bambini al 3-7%.
Molto più frequenti sono le “intolleranze alimentari” legate principalmente al latte vaccino, al grano e a cibi complessi
Obiettivo:
Fare il punto sui disturbi dell’alimentazione mediante un approccio multidisciplinare che vede coinvolti allergologi, gastroenterologi, pediatri, nutrizionisti e psicologi
Responsabile scientifico:
Romano Catello (Specialista in Allergologia, Pediatra)
Programma del 15 novembre 2014
Info
beneventum.srl@beneventum.it
info@puntoallergie.com